«Positiva la risposta del Ministro dell’Interno alla mia interrogazione. Il Viminale mi ha assicurato il continuo monitoraggio della sicurezza di tutti i giornalisti oggetto di atti intimidatori e confermato le misure già adottate a tutela del direttore di Merateonline, Claudio Brambilla, e della sua compagna, Luisa Biella, giornalista del medesimo quotidiano on-line, vittime, tempo fa, di un vile atto minatorio».
Esprime soddisfazione Gian Mario Fragomeli, deputato lecchese della Brianza e Capogruppo PD in Commissione Finanze alla Camera, per la risposta ricevuta all’interrogazione presentata a ridosso dell’attentato incendiario che, lo scorso ottobre, aveva colpito le autovetture dei due giornalisti di Merateonline.
«Al Ministro competente – spiega Fragomeli – avevo chiesto di adottare opportune iniziative in grado di garantire l’incolumità e la libertà di parola del direttore Brambilla e della consorte e collega Biella, così come, per estensione, di tutti i giornalisti e operatori dei media italiani.
Il loro lavoro garantisce quella libertà di stampa che rappresenta uno dei pilastri essenziali della nostra democrazia.
Lo scorso 4 marzo si è svolto, inoltre, un incontro in videoconferenza del Centro di coordinamento per le attività di monitoraggio, analisi e scambio permanente di informazioni sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti dei giornalisti. In tale occasione il Viminale ha assicurato il continuo rafforzamento delle attività di prevenzione e contrasto, ribadendo l’importanza di mantenere ai massimi livelli il grado di attenzione rispetto a tali fenomeni. Questa è la risposta migliore che il Ministro Lamorgese potesse dare».
Lecco, 11 marzo 2021