Al Via La Campagna elettorale del PD

//Al Via La Campagna elettorale del PD

Si è tenuta lunedì 1 agosto la conferenza stampa che ha lanciato la campagna elettorale del PD di Lecco

Uno dei nodi da sciogliere   sarà  quello delle candidature “Consapevoli delle difficoltà del taglio dei parlamentari, afferma il Segretario Manuel Tropenscovino, chiederemo ci possa essere ancora una rappresentanza territoriale perché abbiamo dimostrato con l ‘on Fragomeli come il nostro modo di portare le istanze a Roma porti davvero a risolvere dei problemi, a rispondere alle richieste del territorio e a supportare le amministrazioni, . La nostra richiesta, che è anche quella espressa dai circoli, sarà quella di poter avere una rappresentanza territoriale ,una candidatura eleggibile, e il percorso di Fragomeli il nostro deputato uscente è stato riconosciuto da tutti”

Il Segretario provinciale Manuel Tropenscovino ha illustrato poi i temi principali sui quali si svilupperà il programma (e attorno al quale si fonderanno le alleanze) in vista delle elezioni politiche del 25 settembre. “Impossibile non citare la crisi idrica e ambientale: questi sono tra i primi temi a cui il PD, anche a Lecco, vuole cercare di dare risposte. Deve esserci una transizione ecologica che vada verso un reale sviluppo sostenibile anche all’interno del territorio. Uno dei primi strumenti che il PD ha messo a disposizione e che dovrà essere implementato è quello delle comunità energetiche, una di quelle scelte grazie alle quali Comuni potranno realmente impegnarsi a essere indipendenti nella produzione dell’energia che viene distribuita nelle case dei cittadini. Abbiamo già cominciato con i nostri riferimenti istituzionali a perseguire questo obiettivo all’interno del territorio lecchese”.

Altro tema caldo è quello del lavoro “Attraverso il taglio del cuneo fiscale, si vuole mettere a disposizione uno stipendio in più – ma non solo, precisa il Segretario Provinciale – Anche il salario minimo, soprattutto in quei settori non coperti dalla contrattazione collettiva, per rispondere al lavoro povero da parte di chi, malgrado abbia una occupazione non ha la possibilità di soddisfare esigenze primarie.

Gli interventi in ambito lavorativo non potranno prescindere dal critico scenario legato al  periodo pandemico, che, tra le sue vittime, ha mietuto soprattutto donne e giovani: “Dopo la pandemia, delle 100.000 persone che si ritrovarono disoccupate, il 90% è composto da giovani e donne questo deve far riflettere  e generare il tentativo di dare risposte a problemi veri

Altro tema imprenscindibile: i giovani.

La tutela dei giovani, specie nel ramo del lavoro, muove da una strategia ben precisa: toccare con mano le problematiche di una realtà spiacevole. “Confrontandoci con Giovani democratici tirocinanti ci si è accorti di come spesso ci sia il tentativo di alcuni datori di lavoro di sfruttare il tirocinio come strumento di ingresso nel mercato del lavoro, senza corrispondenza tra mansioni richieste e ciò che effettivamente si fa. Era già stata presentata una proposta di legge in materia, per rivedere l’apprendistato e eliminare questa forma di precarietà che spesso i giovani subiscono malgrado abbiano un percorso formativo importante e competenze da spendere. Su di loro e sugli altri temi, abbiamo intenzione di  mettere in campo tutto l’impegno necessario per rispondere a reali esigenze.

Sarà una campagna elettorale difficile ma la faremo con la massima convinzione che il PD possa vincere e portare avanti tante proposte fatte nell’ultima parte del Governo Draghi, necessarie per i tempi difficili che ci attendono”.

 

2022-08-03T15:43:45+00:0003/08/2022|Categories: News|